EPOS, European Plate Observing System, è un’Infrastruttura di Ricerca pan-Europea sostenibile, multidisciplinare e distribuita che consente e facilita l’accesso integrato di dati, prodotti di ricerca e facilities della comunità scientifica delle Scienze della Terra Solida.

Dal 2014 il Forum Strategico Europeo per le Infrastrutture di Ricerca, ESFRI, e il Consiglio di Competitività della Commissione Europea hanno insignito EPOS come una delle tre infrastrutture prioritarie per l’implementazione in Europa.
Dal 30 ottobre 2018 la Commissione Europea ha concesso ad EPOS lo status giuridico di Consorzio Europeo di Infrastrutture di Ricerca EPOS ERIC (European Research Infrastructure Consortium).

L’Italia ospita presso l’INGV di Roma la sede del Consorzio a cui aderiscono attualmente diciassette Paesi: Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Grecia, Islanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Svezia e Regno Unito; Germania e Svizzera partecipano come osservatori.

L’architettura di EPOS si basa su quattro elementi principali descritte nella Figura 1 sottostante:

  • le Infrastrutture di Ricerca Nazionali (NRI)
  • il Consorzio Europeo di Infrastrutture di Ricerca EPOS ERIC
  • i Servizi Tematici principali (TCS), Seismology, Near-Fault Observatories, Volcano Observations, Satellite Data, Geomagnetic Observations, Anthropogenic Hazards, Geological Information and Modeling, Multi-Scale Laboratories, Tsunami
  • i Servizi Integrati principali (ICS) che rappresentano la nuova e-infrastructure sviluppata da EPOS

L’elemento chiave dell’ICS in EPOS sarà un portale di dati (ICS-C) che consentirà l’accesso a dati multidisciplinari, prodotti e servizi ai diversi stakeholders.

Dal 2023 EPOS inizierà la fase Operativa con l’apertura del portale alle comunità.

Obiettivi

  • Facilitare l’accesso libero a dati, prodotti e servizi multidisciplinari di alta qualità secondo FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable) e sviluppando servizi informatici innovativi
  • Fornire un approccio federato alle Infrastrutture di Ricerca per le scienze della Terra solida in Europa, con un piano di governance, finanziario, legale sostenibile a lungo termine
  • Aiutare la comunità scientifica a comprendere e monitorare la dinamica e la complessità del sistema Terra, facilitando la circolazione di conoscenze ed esperienze disponibili e favorendo così i progressi scientifici per la prossima generazione di ricercatori e la partecipazione delle infrastrutture nazionali alle iniziative di cooperazione internazionale
  • Aiutare i governi nazionali a pianificare e promuovere gli investimenti nella ricerca per l’innovazione scientifica e per mitigare i disastri naturali a beneficio della società
EPOS Delivery Framework
Figura 1: L'ARCHITETTURA di EPOS
Le Infrastrutture Nazionali di Ricerca | National Research Infrastructures (NRI)

Le Infrastrutture Nazionali di Ricerca (NRI) rappresentano i fornitori di dati EPOS di base che garantiranno l'accesso a dati e prodotti di qualità controllata. L'architettura EPOS assicura che le nuove NRI, man mano che diventano operative, possano essere integrate nel Portale di dati EPOS ICS-C e continueranno ad essere posseduti e gestiti a livello nazionale.

EPOS Delivery Framework 
L'EPOS Delivery Framework comprende le componenti legali, finanziarie e operative che supportano l'architettura EPOS. 
Il sistema federato TCS-ICS è lo scheletro dell'EPOS Delivery Framework e rappresenta la soluzione per integrare le infrastrutture nazionali (NRI) distribuite attraverso standard condivisi per i dati e i metadati. Questo sistema federato permetterà ai ricercatori opportunità senza precedenti di utilizzare e analizzare dati multidisciplinari di Scienze della Terra solida e individuare nuovi segnali in serie di dati complessi e porre le basi per una diffusa applicazione di metodi avanzati di analisi dei dati.
        Servizi Tematici principali, Thematic Core Services (TCS)
I Servizi Tematici principali, Thematic Core Services (TCS) rappresentano diverse comunità (ad esempio, sismologia, vulcanologia, geodesia, laboratori sperimentali, ecc.) con una governance transnazionale e forniscono dati e servizi per rispondere a domande scientifiche e in cui ogni comunità discute la propria implementazione specifica, le migliori pratiche e le strategie di sostenibilità, nonché questioni legali ed etiche. Ogni TCS sarà interoperabile con ICS grazie ad opportune soluzioni ICT (il livello di compatibilità).
         EPOS ERIC, European Plate Observing System - European Research Infrastructures Consortium
EPOS ERIC è il Consorzio Europeo che coordina l'Infrastruttura di Ricerca EPOS. Il 30 ottobre 2018 la Commissione Europea ha riconosciuto ad EPOS lo stato di European Research Infrastructures Consortium (ERIC) formalizzando quindi la nascita del “soggetto legale” EPOS ERIC, ospitato in Italia presso l’INGV. EPOS ERIC fornisce un piano di Governance ai TCS e all'ICS.
        Servizi Integrati Principali, Integrated Core Services (ICS)
I Servizi Integrati Principali, Integrated Core Services (ICS) rappresentano la nuova e-infrastruttura di EPOS che consentirà l'accesso a dati multidisciplinari, prodotti (compresi i dati sintetici delle simulazioni, gli strumenti di elaborazione e visualizzazione) e servizi a diverse stakeholders, tra cui, ma non solo, la comunità scientifica (cioè gli utenti). L'elemento chiave dell'ICS in EPOS sarà un hub centrale (ICS-C) dove gli utenti potranno scoprire e accedere ai dati e ai prodotti di dati disponibili nei vari TCS e nelle NRI, nonché accedere a una serie di servizi per l'integrazione e l'analisi di dati multidisciplinari.
        Servizi Integrati Distribuiti (ICS-D)
Gli ICS-D sono servizi che estendono l'ICS-C con strutture informatiche aggiuntive per supportare i flussi di lavoro, l'elaborazione dei dati o le funzionalità di visualizzazione. Sono in corso implementazioni pilota di ICS-D.

Ulteriori notizie nel sito web EPOS.