EPOS Italia si occupa di promuovere, sviluppare e fornire servizi per mettere a disposizione dati e prodotti scientifici ottenuti da Enti di Ricerca e Università nel settore delle Scienze della Terra Solida.
Nelle Scienze della Terra Solida sono rappresentate tutte le discipline scientifiche che studiano la superficie del pianeta Terra ed il suo interno, come la Geologia, la Sismologia, la Geodesia, la Geochimica, il Geomagnetismo, ecc.
Per motivi legati alla sua posizione al confine tra il continente Europeo e quello Africano, in movimento l’uno verso l’altro, il nostro paese ha una storia geologica molto tormentata e complessa che la rende un eccezionale laboratorio naturale per studiare i fenomeni geologici e per sviluppare applicazioni utili alla società.
Ad esempio, i terremoti, le eruzioni, le frane che avvengono frequentemente nel nostro Paese, rappresentano effetti di processi geologici attivi che hanno impatti negativi sulla società umana e sull’ambiente. Attraverso l’osservazione e la misura di innumerevoli variabili e condizioni fisiche, chimiche e geodetiche del nostro territorio, i ricercatori studiano i processi e i loro impatti, sviluppando in ultima analisi i metodi per prevenire o ridurre i danni sulla società.
L’accesso aperto e gratuito a questi dati e osservazioni assume pertanto una importanza fondamentale per assicurare il miglioramento delle conoscenze scientifiche e sostenere quindi un armonioso sviluppo economico e sociale del nostro paese.
L’infrastruttura di ricerca europea EPOS rappresenta per i ricercatori della Terra Solida uno strumento analogo ad una enorme biblioteca pan-europea, attraverso la quale poter accedere in modo semplice, aperto e senza vincoli, al sapere scientifico. I partner di EPOS-Italia cooperano per mettere a disposizione tramite tale infrastruttura i dati e i prodotti scientifici da loro raccolti o elaborati.
I loro dati e prodotti, ad esempio epicentri di terremoti, distribuzione areale di prodotti eruttivi, andamento dei movimenti del suolo, vengono utilizzati non solo da altri ricercatori, ma anche da tutte le componenti della società (enti privati, industria, Enti locali, singoli cittadini) che hanno interesse alla comprensione dei fenomeni e alla loro evoluzione.